Venerdì 31 gennaio 2025 ore 17
SEZIONE SCIENZE E AGRICOLTURA in collaborazione con PRESIDENZA
GIUSEPPE REMUZZI parla del suo libro
LE SANGUISUGHE DI GIULIETTA. E ALTRE STORIE SUL PROGRESSO (E LE CONTRADDIZIONI) DELLA MEDICINA (Solferino, 2024)
il nome di Giuseppe Remuzzi è diventato ben noto anche ai non addetti ai lavori durante la pandemia, quando ha condiviso un documento, nel quale raccontava la sua esperienza di cura dei malati Covid a domicilio, minimizzando i ricoveri in ospedale.
I suoi interventi in TV e sulla stampa, sempre equilibrati e guidati dal rispetto delle evidenze scientifiche, lo hanno reso un volto familiare.
Le sanguisughe di Giulietta. E altre storie sul progresso (e le contraddizioni) della medicina (Solferino, 2024), non è un libro di Storia della Medicina, ma tradisce conoscenze approfondite: non è nemmeno un libro riservato ai professionisti della salute, che, però, farebbero bene a leggerlo.
È un viaggio in alcuni capitoli della medicina di oggi, che affondano le loro radici in momenti più o meno temporalmente lontani, da cui hanno preso le distanze o ai quali sono ancora legati.
Attraverso alcune storie, i cui protagonisti sono personaggi famosi del passato o del presente, figure della Letteratura o della quotidianità, viene ricostruito il percorso della medicina, che non è da vedersi esclusivamente come un progresso, un passaggio dal bene al meglio, ma come una tensione complessa tra forze diverse: da qui le contraddizioni, che compaiono nel sottotitolo, su cui l’occhio cade proprio perché sono tra parentesi e, paradossalmente, attraggono ancor di più l’attenzione.
Già a partire dal titolo, questo libro, ricco di contenuti e gradevole nello stile, suscita curiosità e interesse.
Per il Lyceum, la possibilità di incontrare uno dei massimi scienziati dei nostri tempi, che sarà introdotto da Francesco Annunziato, Direttore del Dipartimento di Medicina sperimentale e clinica dell’Università di Firenze.
Sezione Scienze e Agricoltura in collaborazione con la Presidenza
Giuseppe Remuzzi si è laureato in Medicina e Chirurgia a Pavia nel 1974 e si è specializzato presso l’Università di Milano in Ematologia Clinica e di Laboratorio e in Nefrologia Medica. Dal 1996 al 2013 ha ricoperto l’incarico di Direttore del Dipartimento Pubblico-Privato di Immunologia e Clinica dei Trapianti di Organo (collaborazione tra Ospedali Riuniti di Bergamo e Istituto Mario Negri), dal 2011 al 2015, Direttore del Dipartimento di Medicina e dal 1999 al 2018 è stato Direttore dell’U.O. di Nefrologia e Dialisi dell’ASST Giovanni XXIII di Bergamo. A giugno 2015 è stato nominato Professore di Nefrologia per “chiara fama” presso l’Università Statale di Milano. Dal 2016 è componente della Consulta Tecnica Permanente per i Trapianti e della Commissione “Ricerca e Innovazione” del Ministero della Salute (2014) e da febbraio 2019 è Presidente della Sezione V del Consiglio Superiore di Sanità. Ha affiancato al lavoro clinico in Ospedale un’intensa attività didattica e di ricerca. Da quando l’Istituto Mario Negri ha aperto la sua sede a Bergamo, nel 1984, il Prof. Remuzzi ha coordinato tutte le attività di ricerca della sede di Bergamo dell’Istituto e dal 1992 del Centro di Ricerche Cliniche per le Malattie Rare ‘Aldo e Cele Daccò di Ranica (BG). Da luglio 2018 ricopre il ruolo di Direttore dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche “Mario Negri”. Da novembre 2019 è Vice Presidente di Italian Institute for Planetary Health (IIPH).
La sua attività scientifica riguarda soprattutto le cause delle glomerulonefriti, i meccanismi di progressione delle malattie renali, il rigetto del trapianto. Con un approccio innovativo le sue ricerche hanno permesso di aumentare il numero dei trapiantati. Gli studi più recenti riguardano le possibilità di rigenerare i tessuti e creare organi in laboratorio utilizzando cellule staminali. Da giugno 2013 al 2015 ha ricoperto la carica di Presidente dell’International Society of Nephrology (ISN). È stato l’unico italiano ad essere membro del Comitato di redazione delle riviste “The Lancet” e “New England Journal of Medicine” (1998-2013 giugno). È stato insignito nel 2007 dalla Società americana di Nefrologia del più prestigioso premio nel campo della nefrologia, il "John P. Peters Award", nel 2005 del Premio Jean Hamburger dall’International Society of Nephrology (ISN) e nel 2018 ha ricevuto il Premio "Lennox K. Black International Prize for Excellence in Medicine" dell'Università Thomas Jefferson di Philadelphia. Ad aprile 2011 ha ricevuto l'Isn Amgen Award durante il Congresso mondiale di Nefrologia a Vancouver, nel 2011 è stato il vincitore del premio internazionale per la nefrologia "Luis Hernando" assegnato dalla Iñigo Alvarez de Toledo Renal Foundationa Madrid. Dal giugno 2013 fino marzo 2015 è stato presidente della International Society of Nephrology (ISN). Ha lanciato ed è stato creatore del progetto globale ISN “0 by 25”: nessuno deve morire per una forma curabile di insufficienza renale acuta entro il 2025. Il Prof. Remuzzi è autore di centinaia di pubblicazioni su riviste internazionali e di diversi libri, ed è editorialista del “Corriere della Sera”.
Il Prof. Remuzzi ha ricevuto nel 2006 il riconoscimento di Commendatore della Repubblica e nel 2022 di Cavaliere di Gran Croce (dal Presidente Mattarella). È Socio dell’Accademia dei Lincei.
COME RAGGIUNGERCI
Partita Iva: 02249630480 Codice Fiscale: 80024810485
UFFICIO STAMPA & SOCIAL MEDIA
Headline Giornalisti
Lucrezia Ceccarelli
Email: lucrezia@hlstampa.com
Telefono: +39 3459046327
COMUNICAZIONE (EVENTI, NEWSLETTER, WEBMASTER)
Elisa Bonini
Email: pr@elisabonini.com
Telefono: +39 333 6729563