20 gennaio

Lunedì 20 gennaio 2025, ore 18


SEZIONE MUSICA


SOIRÉE DE VIENNE 

Massimo Giuseppe Bianchi, pianoforte 

Musiche di F. Schubert, F. Schubert/R. Strauss, J. Strauss/A. Grunfeld


La stagione musicale 2025 del Lyceum sarà inaugurata da uno splendido programma che vedrà protagonista la civiltà musicale viennese dell'Ottocento, con il concerto del pianista Massimo Giuseppe Bianchi.

Cuore del programma sarà il monumentale testamento schubertiano della Sonata D 960 in Si bemolle maggiore, intorno alla quale Massimo Giuseppe Bianchi ha intessuto una serie di valzer, che dipingono il panorama culturale, politico e sociale della Vienna dell'Ottocento. Da danza campestre nel Settecento mitteleuropeo, questa danza dall’andamento circolare (da wälzen=girare vorticosamente) diverrà metafora dei tempi nuovi con l’età romantica e l’ascesa della borghesia, che se ne impossesserà nei propri riti sociali, facendola entrare nelle sale da ballo cittadine, prima che nei saloni dei palazzi aristocratici. Saremo, così, accompagnati in quello scenario attraverso varie sfumature espressive, dai toni intimistici e delicati del Kupelwieser-Walzer di Schubert, fino allo scintillio delle parafrasi da concerto su temi di valzer di Liszt e di Johann Strauss.

 

Le iniziative della Sezione Musica del Lyceum sono sostenute da Centrica-Imagine more.
 

Prenotazione obbligatoria entro Venerdì 17 gennaio a sezionemusicalyceum@gmail.com 

Il concerto è a ingresso libero, fino al raggiungimento dei posti disponibili. E' gradito un contributo liberale al Lyceum da parte dei non associati.
 
Sezione Musica

 

Formatosi nel solco di grandi maestri come Bruno Canino, il Trio di Trieste e Franco Rossi, Massimo Giuseppe Bianchi ha affiancato la carriera musicale ai propri eclettici interessi per la filosofia, la letteratura e la poesia. Attento divulgatore in ambito radiofonico, è curatore di seminari di approfondimento musicale e direttore artistico di varie stagioni musicali, tra le quali "Musica a Villa Durio" presso Varallo (Vc). 

 

Ha all'attivo un copioso numero di album, tra i quali ricordiamo 'Castelnuovo-Tedesco: Piano Quintets' (con Aron Quartett) (CPO), Around Bach (2016) e The Art of Variation (2019) per Decca, 'Bruno Walter Piano Quintet e String Quartet' (2023) con Aron Quartet. Nei suoi concerti affronta spesso opere di rara esecuzione e impegno virtuosistico, dalle Variazioni Goldberg alla Sonata di Jean Barraquè. Ha eseguito più volte il ciclo completo delle trascrizioni per pianoforte delle Sinfonie di Beethoven realizzate da Franz Liszt, oltre a numerosi lavori a lui dedicati.
Si è esibito in sedi prestigiose, ospite di importanti istituzioni, tra cui la Tonhalle di Zurigo, Teatro Alighieri di Ravenna, Museo Teatrale Teatro alla Scala di Milano, Parco della Musica di Roma, Fondazione La Società dei Concerti di Milano, Società del Quartetto e Viotti Festival di Vercelli, “Settembre Musica” di Torino, La Verdi di Milano, Note al Museo di Firenze, Alba Music Festival, Haller Bach Tage di Halle (Germania), Schloss Laudon Kammermusikfestival di Vienna, Accademia Filarmonica Romana, I Concerti del Quirinale di Rai Radio3. Massimo Giuseppe Bianchi è spesso ospite della RTSI Rete 2, nella trasmissione musicale curata da Claudio Farinone 'Jukebox 900', per la quale ha recentemente registrato un ciclo di puntate. Tra le numerose collaborazioni ricordiamo, in ambito cameristico, quelle con Aron Quartett, Antonio Ballista, Bruno Canino, Francesca Dego, Jack Liebeck, Domenico Nordio. 
 

Apprezzato improvvisatore, in ambito jazzistico collabora con artisti quali Louis Sclavis, Paolo Damiani ed Enrico Pieranunzi. 
 

Profondo conoscitore del Novecento musicale, ha registrato per l’etichetta Naxos diversi dischi dedicati a musiche di Ghedini, Respighi e Pick- Mangiagalli. Ha curato edizioni critiche di opere di Respighi, Carpi e Castelnuovo-Tedesco per gli editori di settore Suvini Zerboni e Curci.
Da oltre un decennio è docente presso i Seminari della Nuova Accademia- Studio filosofico Domenicano di Bologna. 

 

E' una delle firme della rivista "Musica Jazz": nei suoi contributi approfondisce i legami tra il mondo del jazz e la musica classica e contemporanea.
Nel 2000 fonda a Varallo (Vercelli) la stagione di musica classica, con un' attenzione rivolta al jazz, "Musica a Villa Durio", di cui è direttore artistico.
Nel 2019 crea il "Festival Beethoven" insieme a Musica con le Ali di Milano, arrivato alla quarta edizione: il festival è diventato uno degli impegni tradizionali dell'estate nel Piemonte Orientale.
Nell'Aprile 2020, durante la pandemia di covid, insieme al fotografo Alessandro De Alberto e al team di videomaker , Social Valet, realizza un inusuale concerto mobile per gli abitanti di Varallo, su un camion attrezzato con un pianoforte. Il video del concerto, intitolato "Musica a Domicilio", diventò virale nel giro di poche ore, raggiungendo le televisioni e le riviste di tutto il mondo.

Sezione Musica