17 ottobre

Care Socie, Amici e Frequentatori del Lyceum,


Giovedì 17 ottobre alle 18 la Sezione Rapporti Internazionali e la Sezione Musica vi invitano in Palazzo Adami Lami (Lungarno Guicciardini, 17 - Firenze) alla presentazione del romanzo L'apolide di Alessandra Jatta (Voland 2024).


Lucia Tonini, insieme all'Autrice, ripercorrerà le vicende della famiglia Olsufiev, costretta all'esilio dall'avvento del regime comunista. Una storia privata intrecciata con la grande Storia del '900, in cui la protagonista è Olga Olsufieva, bisnonna della scrittrice, che, con il supporto di testimonianze, documenti e foto, ne ha ricostruito il profilo.


Le parole sfumeranno sulle note della pianista Alice Michahelles, anche lei bisnipote di Olga, che ci donerà altre emozioni eseguendo pagine di autori russi coevi alla vicenda: la Marcia dalla Suite dello Schiaccianoci di P. I. Čajkovskij nella splendida trascrizione di Mikhail Pletnev, l’Étude-tableau op. 39 n. 5 di Sergej Rachmaninov e la Piano-Rag-Music di Igor Stravinskij.


L’iniziativa è a ingresso libero, fino al raggiungimento dei posti disponibili. È gradito un contributo liberale al Lyceum da parte dei non associati.


Vi aspettiamo!

Barbara Lastrucci e Tiziana Tramonti

Sezione Rapporti internazionali

Eleonora Negri e Irene Weber Froboese

Sezione Musica

Lyceum Club Internazionale di Firenze



Alessandra Jatta è nata a Roma.

Laureata alla Sapienza in lingua e letteratura russa e diplomata alla Sorbonne di Parigi e all’Istituto Pushkin di Mosca, ha vissuto all'estero per diversi anni lavorando come traduttrice, interprete, giornalista e organizzatrice di eventi.

Ha due figli e vive attualmente a Roma.

L’apolide, suo secondo romanzo e sequel di Foglie sparse, narra le vicende della famiglia Olsufiev in fuga dalla rivoluzione russa. Basato su documenti storici, diari, lettere e foto in possesso dell’autrice, il romanzo è l’appassionante storia di una fuga e di un approdo in Italia.


Lucia Tonini, laureata in letteratura russa, si occupa di cultura e arte russa dell’Ottocento e primo Novecento con particolare riguardo alla letteratura di viaggio e al collezionismo nell’ambito dei rapporti fra Russia e Italia . Fra i temi ricorrenti di ricerca è l’eredità culturale dei Demidov e la comunità russa a Firenze. Ha insegnato letteratura e arte russa presso l’Università “l’Orientale” di Napoli e attualmente insegna letteratura russa all’Università di Pisa. Ha lungamente collaborato col Gabinetto G.P. Vieusseux e partecipa a programmi di ricerca e pubblicazioni in Russia e in Italia. E’ membro dell’AIS (Associazione Slavisti Italiani), di CSAR (Centro studi sulle Arti della Russia) e dell’Accademia delle Arti del Disegno.


Discendente da una famiglia cosmopolita di artisti e letterati, Alice Michahelles è nata a Firenze, dove ha studiato Pianoforte e Musica da Camera presso il Conservatorio “L. Cherubini”. Ha proseguito la formazione con Konstantin Bogino, studiando Composizione alla Musikhochschule di Vienna e ottenendo il Certificato professionale Jacques Dalcroze.

Ha suonato da solista e in formazioni cameristiche in Europa, Stati Uniti, Cile e Medio Oriente, essendo ospite assidua della Sala della Gesellschaft für Musiktheater di Vienna e compiendo tournées in Turchia e in Egitto.

Con il Quartetto Alkman ha registrato musiche di Mozart dal vivo per Radiotre Suite.

Più recentemente si è esibita in forme di “concerto narrato”, dialogando con il pubblico e coniugando la vocazione divulgativa col talento pianistico. Tra questi, i concerti all’Ellis Theatre di Marlborough (UK), alla Rassegna Musicale di Bobbio, alla Camerata Musicale di Parma, alla Harmony International Music Academy di Roma (dove è risultata vincitrice solista del bando di selezione per Concerti), al Conventino e al GAMO di Firenze.

Ha composto opere per ragazzi, come Il tenace soldatino di stagno, Haensel e Gretel e Il re Nudo, rappresentate al Musicampus del Festival “Cesi” ad Acquasparta ed utilizzate in varie scuole primarie di Roma.

È stata docente di Pianoforte Complementare presso i Corsi Preaccademici del Conservatorio Santa Cecilia a Roma e Maestro collaboratore per la Danza presso il Teatro dell'Opera di Roma. Attualmente è Maestro collaboratore e docente di Musica secondo il Metodo Dalcroze presso l'Accademia Nazionale di Danza di Roma e tiene concerti e seminari presso la Marlborough College Summer School (UK).